Per gli amanti della fotografia e della natura la Romagna rappresenta uno di quei luoghi che bisogna necessariamente visitare, per catturarne il fascino e l’armonia dei paesaggi. Dimora dei parchi più belli e più grandi di tutta l’Europa, la Romagna da sempre è nota per il suo verde incontaminato, che con la macchina fotografica alla mano diventa qualcosa di incredibilmente raro e ricercato, in grado di attirare fotografi professionisti e non da tutta Europa.
Per fotografare la Romagna non è necessario, come detto in precedenza, essere dei fotografi professionisti, chiunque può apprezzarne la meraviglia e racchiuderla in uno scatto, l’unica cosa che varia è la qualità dei dettagli in risalto, i primi e secondi piani, che poi chiaramente vanno a fare la differenza tra una foto di qualità che sa regalare emozioni ed una foto che racchiude un semplice ricordo o paesaggio.
I luoghi migliori da fotografare in Romagna sono sicuramente: il parco nazionale delle foreste Cesentinesi, il parco nazionale dell’Appenino, le colline reggiane, l’oasi di Torrile e l’oasi di Bianello. Luoghi dove è possibile fotografare diverse varietà di specie stupende di rapaci.
La prima prerogativa per fotografare la Romagna, ma non solo, è quella di avere un ottimo spirito di osservazione al fine di saper cogliere quei particolari che sanno fare la differenza, oltre a ciò è necessario anche avere pazienza, soprattutto per immortalare le specie animali, che non sempre rimangono perfettamente in posa per lo scatto. Un consiglio molto utile è quello di cercare di sfruttare la luce della mattina o al limite del primo pomeriggio, perché è quella che permette di ottenere scatti migliori e giochi di luce mozzafiato.
Fare foto a questa terra risulterà davvero un’esperienza unica, sia per la varietà di paesaggi che per la fauna e la flora, tra le più protette del territorio italiano e per questo in costante equilibrio tra loro. Con la giusta pazienza ed attenzione si potranno immortalare momenti indimenticabili fondendo i paesaggi con le specie che li abitano, al fine di ricreare quell’armonia che solo una terra del genere sa regalare.
Chiudiamo con alcuni consigli su dove pernottare, anche perché per la migliore riuscita in assoluto occorrerà prendersi sicuramente qualche giorno da dedicare a quest’attività: un hotel all inclusive a Riccione ti permetterà di non pensare a null’altro che alla fotografia, i pasti pensione completa sono già inclusi nel prezzo, che non è per tutte le tasche, mentre un hotel a Riccione 2 stelle è una scelta magari meno comoda ma più economica. Altre ottime scelte sono soggiornare in un albergo a Riccione con piscina e benessere, per sfruttare il massimo della comodità oppure, per chi volesse immortalare prevalentemente le zone più interne, un hotel in centro a Bologna è perfetto (anche per ammirare le bellezze della città delle due torri).